domenica 20 novembre 2016

Da Bologna a ....Bologna ! 26/27 Novembre 2016


Sono passati oramai più di due mesi abbondanti dall'ultimo post su questo mio blog e mi sembra dovuto un resocontino veloce, un riassuntino degli ultimi eventi riportati in personalissime impressioni. Insomma, su quello che il mio amico Antonino Rasà amava definire, "Il fantastico mondo della Militaria", titolo del mio storico libro che ho in cantiere da anni, la cui uscita nelle migliori librerie è prevista il giorno dopo il mio ufficiale pensionamento.

Dopo Bologna dunque abbiamo esposto a Reichersthofen. Era l'ultima puntata in questa storica location, quella della Paarhalle del paese, che è già in fase di demolizione. Una manifestazione ultra ventennale che cambierà sede già dalla prossima edizione del 24/25 Marzo 2017 e che si terrà a Grossmehring, distante comunque solo 10 chilometri in direzione Ingolstadt. Verso fine fiera, quando il patron Klaus ha fatto un suo ultimo discorso ringraziando il paese per l'ospitalità data alla manifestazione in questi ultimi 20 anni, si è levato da parte degli espositori, anche con una punta di commozione, un sincero e caloroso applauso nei confronti di Herr Klaus detto anche "Simpatia".

Dopo La Germania siamo tornati nella Capitale per la seconda edizione di "Militaria Roma" nei locali dell'Ergife. L'operazione rilancio prosegue bene e, secondo il mio personalissimo parere, ci sarebbero ancora un paio di cose da aggiustare come il ripristino del secondo giorno dato che questa è una piazza che "vuole" anche la Domenica. E' proprio su questo punto che gli organizzatori dovranno lavorare e migliorarsi. Fondamentale per il futuro potrebbe già essere l'edizione di "Militaria Roma" del 22 Aprile 2017.

Già che mi sono proiettato nel 2017, preannuncio che saremo di nuovo presenti con stand all'edizione di "FERRARA MILITARIA" del 11/12 Febbraio 2017.

Riguardo a "Militalia" di Novegro non mi va di ripetermi. Ho una mia idea che ho già manifestato più volte. Sono affezionato a questa manifestazione e mi dispiace essere pessimista per il futuro. Del resto penso che l'inerzia dei fasti passati non sia sufficiente a trainare la kermesse. Ottima come sempre la manifestazione collaterale ubicata nell'area tematica,con contorno della chiassosa "Fanfara dei Bersaglieri". Ottima e a questo punto indispensabile anche la decisione da parte dell'organizzazione di tenere defilati simboli e bandiere borderline, questo prima di ritrovarsi, come succede in alcuni paesi europei, a dover coprire svastiche anche su distintivi.

Ridendo e scherzando siamo arrivati esattamente ad una settimana da Bologna, che precede di una settimana "Shingle 44" di Aprilia, altra simpatica manifestazione a cui non mancheremo.

Due parole sul sito. So che ci sono lavori in corso: i nostri tecnici e il socio ci stanno lavorando sopra, non per sconvolgerlo ma sicuramente per migliorarlo ulteriormente, non tanto nella parte grafica ma sopratutto nella parte tecnica. Io non ci capisco una mazza,ma sono sono fiducioso.

Già che ci siamo e a grande richiesta, qualche news sulla savana, un po' trascurata negli ultimi mesi. A dire il vero non ci sono grandi novità. Inevitabilmente la "Grande crisi" si è fatta sentire anche in questa landa incontaminata dell'Africa sud equatoriale, provocando anomalie, scompensi e nervosismo. Inattaccabile da tutto questo è sicuramente il Talpone del Brenta, in forma e tirato a lucido come non mai, in questa estate fuori da tutti gli schemi, che si è concessa un prolungamento di un paio di mesi, concedendo tempo alla gazzella per approvvigionarsi di fieno in abbondanza.

Stranissima invece la storia del Diavolo della Tasmania, che dopo essere stato civilizzato nella più bella striscia di territorio della Savana ha deciso di far ritorno nelle paludi nebbiose del basso nord-est. Crisi d'identità? Ritorno alle origini? Boh...

Mentre la mitica e anziana Volpe Bianca sembra attraversare una profonda crisi esistenziale, si sta invece rimettendo in forma il Facocero Marchigianu. A detta sua, avrebbe trovato la nutrizionista giusta. Quella precedente, probabilmente titolare di una nota rosticceria tipica, sembrava che avesse preso alla parola il proprio titolo nutrendo allo sfinimento il malcapitato animale. Da segnalare una new-entry, direttamente dalle risaie dell'Oltrepò Pavese, il Dendroaspis polylepis, più noto come Mamba Nero, un serpentello velenoso e insidioso come pochi che va a nobilitare la già ricca fauna della nostra Savana. Ci teneva il piccolo serpente a far parte di questa bislacca community ed eccolo accontentato.

E in questo quadretto idilliaco, in questo spaccato di paradiso terrestre, il pesciolino Nemo sguazza felice nelle acque del torrentello. Gennarino la cornacchia del Vesuvio, fido collaboratore di Amelia la strega che ammalia, svolazza sui rami dei baobab mentre il Gatto della Bassa fa sempre le fusa.

Ciao a tutti, ci si vede a Bologna!
Alessandro

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