martedì 17 gennaio 2012

MILITOSCANA:Empoli 21-22 Gennaio 2012

Conto alla rovescia iniziato,manca poco a Militoscana,pochi giorni per questa oramai è diventata una classica nel panorama Nazionale della Militaria, ospitata nel Palazzo delle Esposizioni di Empoli situato in Piazza Guido Guerra.Manifestazione in crescita che "calamita" sempre più espositori qualificati da tutta Italia,del resto l'ubicazione è perfettamente posta nel centro Italia con Firenze a 20 KM di distanza,praticamente sulla Fi-Pi-Li ,la superstrada che collega la costa a Firenze e a pochissimi chilometri dal casello Firenze-Scandicci dell'A1. Da attento osservatore e addetto ai lavori,la formula adottata da Ranieri "Mastro organizzatore di eventi" è stata quella giusta,con una edizione all'anno,in un periodo vuoto di eventi,è riuscito a creare nell'ambiente la giusta attesa da parte di tutti per questa "Militoscana" oramai consolidata e giunta alla sua settima edizione. Altra buona intuizione di Ranieri,sarà spostare "Militirreno" da Livorno a La Spezia,personalmente da buon Toscano e lasciando da parte ogni forma di "campanilismo strisciante",io adoro Livorno e i Livornesi,ma li ritengo inadatti a ospitare eventi con caratterische "militaresche" tipo una fiera di militaria.Molto più adatta La Spezia ,città militare per eccellenza che fù il cuore pulsante di Regia Marina e dove ancor oggi le principali strutture marittime dell'epoca ne sono testimonianza,in testa a tutti l'Arsenale e senza tralasciare stabilimenti tipo l'Oto Melara,dove sembra proprio che il tempo si sia fermato e che sembrano dirti: Benvenuto a La Spezia!. Ho visto esternamente "Spezia Expo", l'edificio che ospiterà "Militirreno",dovrebbe essere una ottima struttura di abbastanza recente costruzione e facilmente raggiungibile dal casello autostradale. Altra cosa importante è che anche la Liguria sarà rappresentata da una manifestazione di Militaria,Liguria, terra ricca di collezionisti di cose militari,quindi appuntamento a "Militirreno" nei giorni 31/03 -01/04....Bravo Ranieri!
Per noi,intesi come RBNr Militaria,questo fine settimana farà da start ad una serie di giri che ci terranno fuori sede per un pò di giorni,rintreremo in sede domenica sera da Empoli e già martedì mattina mi vedo in Baviera in cerca di "roba nazi",previsto l'arrivo a Reichersthofen per il primo pomeriggio di Mercoledì 25,dove procederemo all'allestimento dello stand,saremo presenti in questo mercato fino a Sabato 28 dopo di chè è previsto il rientro in sede,saremo sempre comunque raggiungibili con cellulare e Posta Elettronica. Per 10 giorni il nostro sito sarà "statico" ma fruibile,passati questi 10 giorni è prevista una "indigestione" di aggiornamenti quasi quotidiani,che si protraranno fino alla immediata vigilia di "Ferrara Militaria"!!!




Ci vediamo a Empoli...




Alessandro

martedì 3 gennaio 2012

RBNr Militaria:tutto avvenne 10 anni fà...

... Eh si gli anni passano eccome passano! Proprio in questi giorni RBNr Militaria ha festeggiato i 10 anni di attività,burocraticamente parlando,scartoffie incluse.Era ormai da diverso tempo che in testa avevo maturato l'idea di dare una svolta alla mia vita,di cambiare lavoro,trasformare quello che da sempre e fin da bambino era stato il mio hobby,la mia grande passione,nella mia futura attività,così nel Settembre del 2001 misi in moto la macchina organizzativa della burocrazia e con l'ausilio di un buon commercialista,Gianni,che pazientemente ancora oggi mi segue,iniziammo a pianificare tutto quello che occorreva per essere una ditta in regola in questo particolare settore dell'antiquariato. Licenze,permessi,registri,iscrizioni,partita iva e varie, ovviamente lettera di licenziamento e preavviso di tre mesi nell'ultima azienda dove ho lavorato, il tutto per essere operativo al 100% in data 01/01/2002! Solo due righe per ricordare il mio "vecchio" lavoro,22 anni non sono "noccioline",da Pratese D.O.C. ho fatto un lavoro inventato dai Pratesi,quando probabilmente Prato si chiamava ancora Borgo al Cornio,la follatura della lana,per i profani in poche parole, una infeltritura programmata della nobile fibra della lana già tessuta,un mestiere dove l'esperienza è tutto e dove l'automatizzazione non garantisce la buona riuscita del lavoro. Ho lavorato in questo settore per 18 anni con mansioni di responsabilità in due dei migliori e più affermati gruppi tessili della città,aziende in cui ho passato anni bellissimi e di soddisfazione e di cui conserverò per sempre bei ricordi indelebili...Gli ultimi due anni li ho lavorati presso un gruppo,me ne sono reso conto dopo poco tempo che ero entrato in servizio,un pò approssimativo, condotto da personaggi strani,improvvisati,intortati ecc.ecc.che stava cavalcando l'onda del "quattrino",senza far conto dell'immane catastrofe che stava abbattendosi sull'indotto pratese del tessile,poco più di un anno e mezzo per rendermi conto delle persone con cui avevo a che fare. Il tempo,come sempre è galantuomo e puntualmente ti presenta il conto,questo gruppo e questi personaggi,sono stati fortemente ridimensionati o addirittura letteralmente spazzati via dalla realtà pratese ...E fù anche grazie anche a queste persone che mi avevano fatto "disinnamorare" del mio mestiere, che il mio progetto "RBNr Militaria" spiccò il volo ed divenne velocemente realtà.
Il mio persorso collezionistico nella militaria ebbe il suo inizio una domenica mattina del 1972,ero col babbo a caccia,mi ricordo come fosse ora,nelle campagne di Altedo nel ferrarese.Il babbo colpì uno storno il quale finì in un grande cespuglio di rovi,entrai in quel cespuglio,lo storno non lo recuperai,in compenso avevo in mano uno strano bussolotto e un coltellaccio lungo e rugginoso...."Quel bussolotto ce lo avevano a tracolla i tedeschi e quella mi sembra una baionetta per il moschetto" queste furono le parole del babbo quando "periziò" il materiale che avevo recuperato.Ancora non lo sapevo,ma avevo trovato i primi pezzi della mia futura collezione di Militaria! Altro ritrovamento che all'epoca mi emozionò molto fù un guscio di Adrian 16,trovato dentro ad un rifugio antiaereo nel paese dove sono nato.Di questo periodo ricordo ancora con piacere il museo di oggetti militari fatto con l'amico di infanzia Fabio e con suo cugino Maurizio con i quali condividevo questa bislacca passione,mi ricordo quando il mio compagno di classe Valter un lunedì mattina in classe mi donò il primo guscio di elmetto Tedesco della mia collezione, che aveva trovato nel bosco di Serravalle dove aveva la casa in campagna,questo ricordo mi emoziona ancora e soprattutto mi ricordo le interminabili battaglie fatte con i soldatini scala 32 dell'Airfix con Emilio,mio vicino di casa,ovviamente io avevo l'Afrika Korps con Rommel al comando e lui gli Inglesi "Desert rats",battaglie che iniziavano la mattina presto e in più dei casi finivano a sera inoltrata.
Causa altri "interessi" più cogeniti all'età ecco una bella pausa di dieci anni finchè una domenica del 1983 a Carmignano : Alessandro 23 anni,durante un giro presso un mercatino d'antiquariato su un banco cosa vede? Ben 4 elmetti,uno Tedesco,uno Italiano,uno Inglese e uno Americano...Cosa succede? Ovviamente gli comprai tutti quanti! Da lì in poi è stata un'escalation,contatti,amicizie,materiale comprato,materiale venduto,il collezionare qualsiasi oggetto militare per poi specializzarsi su qualcosa da cui eri più attratto,insomma l'inevitabile passaggio tra il raccoglitore e il collezionista! Di quei anni fine 80 ricordo i fitti viaggi di approvvigionamento nell'Est Europa,in Germania e in Austria,ricordo i primi ritrovamenti fatti negli stracci a Prato,purtroppo non potevo dedicare tanto tempo in quanto ero sempre impegnato col mio lavoro; ricordo con tanta soddisfazione e piacere le uscite fatte col metal detector sulla Gotica con l'amico Luciano,girate interminabili per i boschi dell'Appennino,fantasticando di incredibili ritrovamenti,carri armati sotterrati,depositi inesplorati il tutto condito da pause pranzo a base di salsicce cotte sulla brace nel bosco,ah... che vita!!! Gli anni novanta si aprirono con la rivista " Uniformi & Armi" che ha avuto il merito di far fare la conoscenza tra collezionisti e soprattutto di dare le prime nozioni a chi si stava avvicinando alla militaria,senza dimenticarsi dei libri "Elmetti" del nostro Paolo Marzetti e "Uniformi e distintivi dell'Esercito Tedesco" B.Davis. Personalmente se dico 1990,mi viene in mente la prima edizione di Militalia a cui sono andato,Maggio 1990...rimasi esterefatto.Nel 1989 grazie all'amico Silvano Nutini,partecipo a Roma alla 3^ Edizione svolta all'EUR "Militaria in Europa" con la mia collezione di elmetti Luftschutz,che sollevò anche l'interesse dell'allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga ( avercelo ora un Presidente della Repubblica così!!!) in visita privata.Gli anni 90 filano lisci,partecipo come espositore a tutte le edizioni di "Rocche per la pace" a Borgo Maggiore (San Marino),saltuariamente a Bologna e un paio di volte a Milano. Collezionisticamente parlando,mi specializzo in schirmmütze,piano,piano converto tutta la collezione in questo genere di copricapi Tedeschi,nel 1999 la punta massima: 138 esemplari in collezione.
Successivamente la ferma decisione del Settembre 2001 e... Signore & signori, Ferrara 9 Febbraio 2002 si parte!

Dedicato a Pippo,Pluto,Topolino e Capitan Harlock,instancabili colleghi e compagni di viaggio...

Alessandro Targetti